Aprile Gelsomina Corriere della sera Archivio Storico
il Corriere della Sera del 94 ,nel proprio
archivio telematico ,conserva una notizia falsa ,destituita di ogni fondamento ,
e su cui vi sono cause vinte . Le smentite furono pubblicate all'epoca dall'Ansa ed il Corriere la pubblico' in angoli marginali, al punto che non si rinviene nell'archivio telematico.La principesssa Gelsomina Yasmin Aprile von hohenstaufen Puoti , fu
non solo assolta, ma parte lesa, in quanto da Testimone , nel processo di Locri
riusci’ a far condannare un clan di sequestratori collusi con San Luca e con
Giacobbe rapitore di Cristina Mazzotta. Con le sue denunce , la principessa
Yasmin, aveva messo in salvo i Naps di Bovalino, avvertendo lo stesso
Comandante Sperone, che alloggiavano nell’Hotel Oasi, frutto di estorsione,
violenza , usura, e minacce contro il proprietario Frammartino, che di tale
vicenda fu vittima di usura da parte del clan Stilo colluso con san Luca,
quanto svelo’ che gli stessi Naps erano tenuti sotto controllo di microspie ,
persino nei bagni,da parte dei clan mafiosi di Bovalino, e del territorio della
Locride.La principessa Yasmin inoltre, trovandosi in vacanza in Calabria ,
presso il palazzo ducale Macedonio di Grotteria suoi antenati,in quanto la nonna materna discende da Maria Caterina Macedonio , mentre le due sorelle hanno sposato rispettivamente i principi Roberto e Vincenzo Macedonio duchi di Grottolella , marchesi di ruggiano e baroni di Poligori, si era rivolto
proprio ad un vecchio medico di famiglia che curava un parente, per avere il
nominativo di un consulente per i conteggi in Tribunale, relativi a causa vinta
contro una multinazionale, per svariati miliardi. Mai poteva immaginare che il
medico fosse colluso con clan di sequestratori ed usurai suoi azionisti o con
Giacobbe e San Luca e dedito a truffe, estorsione ed usura, al punto da
truffare anche altra vittima la prof Nicita Carolina di Cz(atti giudiziari Tribunale penale Locri ).Il Medico boss
Stilo, si serviva di agganci in tribunale del suo consulente e degli avvocati
collusi con la ndrangheta, ex amministratori del comune di CZ.Per rappresaglia
il clan tento’ con l’inganno di aggredirla , tramite 5 energumeni e trascinarla
in auto, ma la stessa con manovre audaci, salendo nella propria auto riusci’ a
svincolarsi, solo perche’ la porta dell’auto, essendo difettosa si chiese
ermeticamente e non riuscivano dall’esterno ad aprirla-Nonostante tutto ,
cercavano di infilare un braccio nel triangolo laterale , per aprire lo
sportello dall’interno e prelevarla.La principessa Yasmin, che era al sicuro in
macchina, ma ostacolata a fuoriuscire dal viale cieco ,intimori’ gli energumeni
, costringendoli con manovre acrobatiche di accelerazioni e brusche frenate, a
desistere. Gli stessi , nel timore che la giornalista si stesse recando dalla
polizia, come in effetti fece, recandosi dal questore,anticiparono una denuncia
telefonicamente contro la stessa, simulando un tentativo di lesioni contro 4
energumeni .Anche la principessa chiamo’ il questore,(ignorava fosse l’amico
dell’ex ministro napoletano, suo avversario)il quale procrastino’ la denuncia della stessa, in
modo che sembrasse postuma.(ma di certo non immaginava trattarsi dell’amico del
ministro, guarda caso sempre nelle citta’ ove ella si trasferiva) , per cui di
accordo con il ministro, il questore, chiamo' l'Ansa di Cz (registrazione Ucle del Caporedattore Ansa che ammise che era stato il questore a chiedere la pubblicazione dell'articolo come favore personale : detto' un comunicato , cosi' simulo’ una falsa rappresentazione dei
fatti, per dimostrare che non vi era stata aggressione, ma che senza motivo la
principessa avesse tentato di invece di investirli .)Solo un mese prima il
medico Stilo, non solo ne illustrava la grandezza quale manager di una sua
clinica, per avergli procurato decine e decine di miliardi, quanto lo stesso
fratello prof Salvatore Stilo dichiaro’ per iscritto al P. M Muscolo di Locri,
che la principessa era destinataria di azioni della Clinica , per aver
centuplicato il fatturato.Conclusione , con prove alla mano la principessa
dimostro’ che effettivamente il clan era dedito ad estorsione , usura , falso d’
asta e che avevano tentato di aggredirla per aver denunciato i loro reati. e
maltrattamenti di malati mentali nella clinica del dr. Stilo.Il clan Stilo fu
candannato a Locri, ove la principessa fu elogiata per il suo coraggio dal
presidente del Tribunale.(94)Fu assolta con formula piena ed inappellabile per
la controparte, in quanto il giudice Alessanro Bravin dimostro’ che era falso
che voleva investirli, trattandosi di legittima difesa. Ma al questore che
interessava screditare la nemica del suo amico ministro , interessa togliere
alla principessa anche il carisma che fosse nobile, per cui, il processo
verteva anche su tale vicenda. Furono nominati periti del tribunale, tra cui l'araldica inglese e tedesca e per l'Italia un
principe esperto di araldica, appartenente ad una dinastia di magistrati ,tutti
conclusero che era otto volte principessa , ed altezza imperiale per quadruplica prosapia, in quanto nella sua genealogia
materna e paterna vi erano stati sempre e solo matrimoni dinastici . Quindi non
solo la principessa giornalista era da elogiare per aver sgominato una banda di
truffatori di usurai, sequestratori, quanto aveva determinato che i Naps
fossero trasferiti da quel posto, frutto di usura, ma era stata vittima ed in
pericolo di vita, per essere venuta a conoscenza nella clinica di cui era top
Manager di fatti concernenti la clinica di malati mentali collusa con la ndrangheta...
uff. stampa
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